Due arrivi al fotofinish (mercoledì, nella gara C1, con Tomere Zaltsman e giovedì, nella seconda gara C1, con Mathis Azzaro) e un trionfo in solitaria (domenica, nella gara HC). Il ticinese conquista così 180 preziosissimi punti, quanto mai necessari per recuperare lo svantaggio accumulato a causa del brutto infortunio al gomito della scorsa stagione. «Sono stati 5 giorni impegnativi», ha dichiarato proprio Colombo, al termine della manifestazione.
«Arrivavo da tre settimane di allenamento super intensivo in Sud Africa (dove ha vinto anche l’Imbuko Big Five MTB Challenge, ndr) con grandi aspettative. Finalmente, dopo tanti mesi, il gomito cominciava a reagire bene anche dopo uno sforzo prolungato e speravo davvero di poter ricominciare non solo a gareggiare, ma anche a portare a casa dei risultati concreti. Non mi aspettavo di vincere la prima gara, di poter replicare il secondo giorno e, tantomeno, di chiudere in bellezza con la terza vittoria di domenica. Ce l’ho messa davvero tutta perché, dopo aver perso praticamente tutta la stagione agonistica 2023 a causa dell’infortunio al gomito, recuperare punti preziosi era una necessità assoluta. Con questa performance ne porto a casa 180, un gran bel risultato che mi avvicina alla Top 40 di Coppa del Mondo, classifica in cui è necessario entrare per poter partire alle gare di XCC (Short Track). Ora mi aspettano due gare a casa mia, in Ticino (Svizzera), al Capriasca Challenge il 10 marzo e alla Tamaro Trophy il 23 marzo e poi le cose si fanno davvero impegnative con le prime due tappe di Coppa del Mondo in Brasile ad aprile. Spero di poter consolidare la mia posizione nella classifica UCI e di tenere aperto il canale per il pass olimpico di Francia 2024».
