Il rombo nella giungla del Brasile ha regalato gare entusiasmanti con una forte rimonta direttamente sul podio per Filippo Colombo, ma una gara meno vincente per Nino Schurter. Kate Courtney ha mostrato un fine settimana solido con piazzamenti nella top 10 e anche Andri Frischknecht ha fatto bene!
Correre in Brasile è sicuramente importante! Il pubblico entusiasta, un luogo fantastico e un’atmosfera eccezionale.
Con la qualificazione per i Giochi Olimpici in pieno svolgimento, l’apertura della Coppa del Mondo ha avuto un altro aspetto interessante. È la gara nella gara per molti atleti che cercano di assicurarsi un posto raro alla gara olimpica di mountain bike che si terrà a luglio a Parigi. Anche Nino Schurter non si è ancora assicurato il suo posto. Le prime due gare di Coppa del Mondo in Brasile, più quella di Nove Mesto, decideranno quanti atleti ciascuna nazione potrà inviare e chi rappresenterà con quei posti sfuggenti. Questo non è diverso per i nostri atleti SCOTT-SRAM.
Chi sicuramente ha aperto le porte a Parigi questo fine settimana è Filippo Colombo.
Flashback: dopo il brutto infortunio alla Parigi Roubaix dello scorso anno, è stato fuori quasi tutta la stagione.
Di conseguenza è retrocesso nella classifica mondiale. Anche all’inizio del 2024 si trovava solo al 67° posto. Per avere una buona possibilità di lottare per un biglietto per Parigi, aveva assolutamente bisogno di tornare tra i primi 40. Con 4 vittorie consecutive in primavera, Filippo è risalito fino al 38° posto, permettendogli di correre lo short track XCC a Mairipora che stabilisce l’ordine di partenza per la gara XCO di domenica. Con un bel 12° posto (partendo molto indietro) è riuscito a fare il prossimo grande passo partendo dalla seconda fila.
Nella stessa gara XCO, la successiva esecuzione del piano è andata quasi perfettamente. Dal primo all’ultimo giro Filippo è stato il pilota più presente nelle prime posizioni. Anche se il gruppo che lottava per le prime posizioni era composto da quasi una dozzina, era ovvio che Colombo dovesse essere uno dei principali contendenti per salire sul podio. Purtroppo era con Blevins, Koretzky e Vidaurre circondato da 3 corridori Specialized che hanno giocato insieme con un grande lavoro di squadra.
Mentre un attacco riuscito sull’ultima salita da parte di Christopher Blevins gli è valso una meritata vittoria, Filippo Colombo lo inseguiva per soli 3 secondi. E proprio quando pensava di avercela, Victor Koretzky è arrivato da dietro per superare Filippo letteralmente sul traguardo.
Questo 3° posto è un messaggio forte da parte del 26enne ticinese, Svizzera, che ce ne saranno altri in arrivo.