Nell’anno olimpico, la Coppa del Mondo di mtb conta ancora di più. Le prime due gare di Coppa del Mondo in Brasile, più quella a Nove Mesto, decideranno quanti atleti ogni nazione potrà inviare.
Uno che guarda con interesse a Parigi è Filippo Colombo. Flashback: dopo il suo grave infortunio alla Paris-Roubaix dell’anno scorso, Colombo era stato fuori per quasi tutta la stagione. Scivolando indietro nel ranking. Era 67º posto all’inizio di questo 2024. Per strappare un pass per Parigi, Filippo deve tornare tra i primi 40. Obiettivo riuscito con 4 vittorie consecutive in primavera: Filippo è tornato al 38º posto, permettendogli di gareggiare nel tracciato corto XCC a Mairipora e poi nella gara XCO.
Dal primo all’ultimo giro, Filippo è stato il corridore più presente nelle posizioni di vertice. Un attacco riuscito sull’ultima salita da Christopher Blevins ha permesso all’americano di conquistare il successo. Filippo lo stava non era lontano. Quando pensava di avercela fatta, è stato Koretzky a strappargli una posizione. Poco male: questo terzo posto è un messaggio forte del 26enne ticinese.
Filippo Colombo SCOTT-SRAM MTB Racing
«Questo weekend di gare è stato molto importante per me. Anche se sono arrabbiato con me stesso per aver chiuso al secondo posto, sono comunque soddisfatto del piazzamento. È stato un lungo e doloroso percorso tornare sul podio della Coppa del Mondo. Ma ora sono tornato e ancora più fame di successi».
SCOTT Spark RC World Cup Kate, Nino, Filippo e Andri stanno gareggiando nella Scott Spark RC World Cup in una speciale edizione del Team SCOTT-SRAM MTB Racing featuring con componenti ROCKSHOX, SRAM, SYNCROS e MAXXIS, rendendo questa la mountain bike da cross-country definitiva tra tutte le mountain bike da corsa.