Il ticinese a lungo in fuga, poi sostituito agli avanposti da Küng che termina 6º
Filippo Colombo è stato tra i protagonisti dell'edizione numero 107 del Giro delle Fiandre, che ha visto il successo di Tadej Pogacar. Lungo i 273,4km tra Bruges e Oudenaarde, il ticinese si è illustrato entrando nella fuga a otto del giorno.
Il corridore della Q36.5 Pro Cycling Team ha poi ceduto (ha poi chiuso 50o) quando un plotoncino di outsider, tra i quali Stefan Küng, è rientrato sul suo gruppo, facendo definitivamente esplodere la corsa.
Poco dopo davanti si è ritrovato il campione del mondo 2019, Mads Pedersen, mentre dietro il turgoviese e gli altri rimasti davanti sono stati ripresi da Tadej Pogacar e Mathieu van der Poel. Lo sloveno a 17km dal traguardo, sul penultimo muro della corsa, è andato a riprendere anche il danese, partendo tutto solo inseguito vanamente dall'olandese, al quarto podio nelle ultime quattro edizioni (vincitore nel 2020 e 2022). Dietro l'elvetico della Groupama-FDJ non è riuscito a tenere le ruote dei due fenomeni, chiudendo nel gruppo alle loro spalle in 6a posizione.
Il 24enne della UAE, due volte vincitore del Tour de France (2020 e 2021), aggiunge così anche una terza Classica monumento al suo palmarès, dopo la Liegi-Bastogne-Liegi nel 2021 e il Giro di Lombardia delle ultime due edizioni.