Neppure il tempo di digerire le fatiche degli Europei di Monaco che per gli specialisti della mountain bike è già il momento di tornare a sudare sui percorsi in Alta Savoia, dove domani – con la staffetta a squadre – si aprono i Campionati del mondo di Les Gets, l’evento più importante della loro stagione.
Sempre in assenza di Mathias Flückiger – dopo la positività allo Zeranolo, il bernese è in attesa di conoscere l’esito delle controanalisi –, le maggiori speranze della delegazione rossocrociata sono riposte nel nostro Filippo Colombo, reduce dalla brillante medaglia di bronzo in Baviera, e sul veterano Nino Schurter, il trentaseienne leader di Coppa del mondo che ha tutta l’intenzione di cogliere quello che sarebbe il suo decimo titolo in carriera, tredici anni dopo il primo, ai Mondiali del 2009.
Tuttavia, il grigionese dovrà fare i conti con il ventitreenne neocampione europeo Tom Pidcock, uno che è in grado di brillare sia sulla mountain bike, sia nelle prove su strada, come ha dimostrato il suo successo all’Alpe d’Huez all’ultimo Tour de France.
Al femminile, invece, il quartetto rossocrociato sarà trascinato dalla solita Jolanda Neff e da Alexandra Keller, ma né le due ragazze citate, né Sina Frei e Linda Indergand fanno parte del gruppo delle favorite, dove spiccano i nomi delle francesi Loana Lecomte e Pauline Ferrand-Prévot. Tuttavia la Svizzera avrà le sue belle carte da giocare in discesa, dove la neocastellana Camille Balanche, già vincitrice a tre riprese in Coppa del mondo quest’anno, rimonta in sella dopo la frattura alla clavicola a inizio agosto. In quali condizioni, però, non è dato sapere.