Rassegna stampa

Schurter e Colombo vincono la Absa Cape Epic (SoloBike 23.03.24)

Cape Epic vittoria finale

Tappa finale partita piu’ tardi e ridotta a 40km ma grande spettacolo per il Gran Finale di questa memorabile Cape Epic. Vincono i tedeschi Baum Egger grazie a un attacco nel finale. Secondi Schurter e Colombo e sesti Braidot Avondetto. Tra le donne bissano il successo di sabato Calderon Kortekaas e storico secondo posto di tappa per la coppia Torpado Olympia composta da Sosna e Peretti. Tra le donne vincono la Generale Langvad-Villafane.


Settima ed ultima tappa ridotta a 40km e circa 1050m di dislivello per questa 21.a edizione della absa Cape Epic. Questo a causa della forte pioggia caduta nella notte tra sabato e domenica.

 

C’era molta attesa tra il pubblico per sapere chi avrebbe vestito alla fine la maglia gialla, anche se il tempo di gara ridotto riduceva le possibilità per i Wilier Vittoria di recuperare il simbolo del primato.

 

All’inizio della salita lunga pero’ i bravissimi Avondetto e Braidot ci hanno provato ed hanno preso qualche secondo di vantaggio sui leader Colombo e Schurter. Ma poco prima dello scollinamento i leader e portacolori della Scott Sram hanno contrattaccato a loro volta e preso una manciata di secondi che si sono poi rivelati decisivi. Mentre erano al comando Colombo e Schurter sono poistati ripresi ai meno 10 km dalla coppia Baum Egger (Leatt Orbea) che hanno collaborato per arrivare il piu’ velocemente possibile al traguardo di questa tappa finale, con Schurter e Colombo che non vedendo piu’ nessuno alle loro spalle hanno poi rallentato nel finale.

 

Vittoria quindi in 1h33m22s per Baum Egger (Orbea Leatt) che hanno preceduto di 39s Colombo e Schurter. Terza piazza per Beers-Swenson (outride Toyota Songo). Sesto posto a circa 1minuto da Schurter e Colombo per Avondetto e Braidot, che pur non salendo oggi sul podio di tappa, si sono ancora dimostrati combattivi in questa loro prima partecipazione alla Absa Cape Epic, cogliendo un bellissimo 2. posto nella Generale a solo 1m31s dal duo svizzero della SCOTT SRAM.

Per Schurter la soddisfazione del terzo e storico personale successo nella Absa Cape Epic, che potrebbe forse dargli la motivazione per tentare un fantastico poker il prossimo anno. Davvero un campione eterno.

In questa ultima tappa buon 7. posto per Klimatiza Orbea 2 (Porro-Stutzmann), 15. per Pruus Chiarini (Cannondale Sport ISB), 28. per De Cosmo – Dorigoni (Torpado Kenda FSA) , purtroppo vittime di una foratura. 35. Ferrero – Lamastra (BH Leynicese). Da segnalare invece il ritiro di Fabian Rabensteiner, non partito per i postumi della caduta nella tappa di sabato.

Nella Generale detto del successo del ticinese Colombo in coppia con “the goat” Nino Schurter, da rimarcare le grandi prove degli italiani con il 2.posto all’esordio per l’inedita coppia Avondetto-Braidot (Wilier Vittoria), e il 5.posto per Dorigoni-De Cosmo (Torpado Kenda FSA), il 14. posto di Porro-Stutzmann (Klimatiza Orbea),15. posto per Pruus-Chiarini (Cannondale ISB), 36. Wohlgemuth-Smeenge e 34. Ferrero-Lamastra (BH leynicese).

Avvincente anche la gara femminile che ha visto il secondo successo di tappa per il team Cannondale ISB (Calderon-Kortekkas) che hanno preceduto di soli 33s la coppia “nostrana” Sosna-Peretti (Torpado Olympia). Anche oggi come ieri in controllo Langvad-Villafane (Toyota Specialized) che chiudono al sesto posto, ma stravincono questa absa Cape Epic.

Filippo Colombo

© Filippo Colombo

 

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